Avvisatore Marittimo del Porto di Brindisi

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Msc e Costa, ritornano le navi da crociera: il porto ha superato le prove

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da Quotidiano di Puglia

Da aprile a ottobre il porto di Brindisi sarà nuovamente interessato dal traffico crocieristico. E l’autorità portuale sta mettendo a punto i dettagli di un programma sostanzialmente concentrato sulla capacità di accoglienza dei turisti che arriveranno in città. L’obiettivo è mantenere il trend che ha permesso di inserire il capoluogo adriatico tra le rotte delle compagnie nazionali e internazionali. Ma tra le righe si legge anche la volontà di rendere Brindisi la meta delle escursioni da scegliere in alternativa alle altre località salentine, inserite tra le proposte da visitare. Ovviamente per arrivare a questo risultato occorre sperimentare collaborazioni in sinergia con il Comune, i commercianti, le associazioni del territorio.
Il commissario straordinario dell’Autorità Portuale Mario Valente traccia un quadro positivo della prospettiva. «Ci stiamo preparando al meglio» dichiara il Comandante «siamo forti dell’esperienza passata. In questo senso possiamo solo migliorare. Per accogliere nel migliore dei modi i croceristi abbiamo chiesto la collaborazione di tutti. Diverse le iniziative in programma. Su tutte la sistemazione del terminal e l’organizzazione del servizio bus».

msccosta


Laura Cimaglia responsabile, nell’ambito
dell’Autorità Portuale, del settore marketing specificatamente riferibile alle crociere, sottolinea che la novità di quest’anno è rappresentata dalla varietà delle compagnie che arriveranno nel porto. «Dal 2012 - dichiara - si è intensificata l’attenzione sul settore crociere. Le scelte strategiche operate negli ultimi anni stanno portando buoni risultati. Questo significa che il fly-effect (l’effetto mosca, ndr.) sta funzionando. Vale a dire che quando una nave attracca in un porto le altre compagnie iniziano a pensare che valga la pena inserire quel porto nelle possibili rotte». Fondamentale in questo senso anche l’azione di promozione portata avanti e confermata con la partecipazione dell’Autorità portuale, anche quest’anno, ad una delle fiere di settore più importanti a livello mondiale. Dal 13 al 16 marzo, infatti, l’autorità portuale brindisina sarà presente in Florida a Fort Lauderdale alla “See Trade Cruise Global” per far conoscere il territorio in ambito internazionale. 
E su questa partecipazione è lo stesso comandante Valente a sostenere che si tratta di «occasioni importanti, utili per fare il punto della situazione anche attraverso il confronto che le più grandi società di crociere al mondo». Lo stand sarà unico per i porti di Brindisi e Bari, anticipando in qualche modo il modello dell’autorità unica di sistema portuale.

Sul fronte locale, arriveranno a Brindisi la Msc Musica e la Costa Luminosa. Ma l’aspetto rilevante è che attraccheranno anche navi, certamente più piccole, ma con la specificità di appartenere a compagnie che si occupano esclusivamente di crociere di lusso. Nel mese di agosto dal porto interno si potrà dunque ammirare la “Queen Victoria”, la “Seabourn Odyssey”, la “Cristal Serenity”. Attraccherà anche la “See Cloud”, una nave a vela da crociera. Un segmento specifico che sviluppa un volume di affari nettamente superiore considerando il target dei turisti che scelgono questa particolare tipologia di navi. In sostanza gente che spende tre volte di più rispetto ai croceristi che optano per altre compagnie.
Certo il momento, sul piano generale, non è esente da criticità. Anche se i numeri sembrano essere incoraggianti bisogna fare i conti con il calo che si è registrato in tutto il Mediterraneo. «Ci sono due diverse questioni» spiega la Cimaglia. «Da una parte - afferma - il problema delle rotte del Nord Africa che hanno subito un ridimensionamento e questo ha determinato un risentimento anche per tutti i paesi del nord del Mediterraneo. Adesso paesi come il Marocco e la Tunisia tornano ad essere inseriti, dopo essere stati accantonati. Poi c’è la questione del passaggio delle grandi navi a Venezia». In ogni caso si va avanti sul fronte dell’accoglienza. 

L’Authority fa sapere di procedere con la sistemazione del terminal e di aver già definito le direttive per la movimentazione dei turisti. «La Nave Musica - sostiene la Cimaglia - ci metterà alla prova per tutte le operazioni di imbarco e sbarco. Ci stiamo organizzando per rendere al meglio gli spostamenti dei turisti. Il fattore positivo è legato al fatto che le operazioni di check-in e di sbarco avvengono nel terminal crociere che è a due passi dal centro della città». Insomma i turisti verranno trasportati direttamente sotto bordo e viceversa. Peraltro le navi attraccheranno nel porto interno laddove le condizioni meteo lo consentiranno, dunque presumibilmente per tutto il periodo estivo. Tra settembre e ottobre, sempre in relazione alle condizioni meteo, è più probabile che l’attracco avvenga a Costa Morena.

 
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